sabato 12 novembre 2011

finisce il ventennio berlusconiano


Mancano poche ore , alle annunciate dimissioni di Silvio Berlusconi, colui che ha ridotto il nostro paese in macerie, il genio del male che ha orientato e diretto usi e costumi di buona parte degli italiani, dal 1994 ad oggi.
Finisce nel modo peggiore, con i banchieri che dettato le mosse al nostro paese, non con quella auspicata rivoluzione che il maestro Monicelli sperava, quasi in punto di morte.
E'un paese da ricostruire, diviso tra nord e sud ( l'Unità di Italia è stata la barzelletta del 2011),drammaticamente in crisi:sociale, umana, culturale.
Siamo in situazioni peggiori rispetto al 1945, in quegli anni uscivamo da un conflitto devastante, ma con una energia nuova, con la voglia di crescere di ricostruire.
Oggi, ritengo che ci sia da riscrivere completamente ogni cosa, nel nostro paese, con un grande problema...non vedo a sinistra politici che abbiano realmente voglia di farlo.
Non lo è Matteo Renzi, con quest'ansia del nuovo, a giocare a fare il Silvio di sinistra, senza avere il suo patrimonio ( e tanto meno i legami mafiosi), non lo è certamente Bersani e il Pd, sempre più orientati al centro e sempre meno vicini al popolo, lo è forse...Niki Vendola, che ha detto alcune cose giustissime (spese militari tagliate, riforma sociale)...su Grillo mi astengo, considerato che continua a fare solo demagogia.
E allora oggi, finisce il secondo ventennio, e inizia un periodo molto duro per l'Italia.
Dobbiamo reinventarci, ritrovare quell'energia, che ci portò ad essere uno straordinario paese, non quell'italietta di oggi.
Bisogna ripartire dagli ultimi, e da quei settori che hanno fatto grande il nostro paese, primo fra tutti la Cultura, che tutto il mondo ci invidia, e che noi non sfruttiamo.
3 punti su cui ricostruire un paese
1)Cultura
2)Welfare
3)Sanità
dove nella Cultura si intende anche la scuola pubblica e di eccellenza, e dove Welfare è il contatto reale con e verso i più deboli, verso quelli che non riescono ad andare avanti.
Il resto saranno corollari, buon viaggio Italia!
e speriamo davvero sia finita!

2 commenti:

  1. Sono d'accordo con gran parte del tuo post, ma ho moltissime riserve su Vendola: a mio umilissimo parere, se Grillo fa demagogia Vendola è un demagogo al cubo (e poi non capisco come riesca a dedicarsi contemporaneamente alla sua Regione e alle comparsate perenni in tv...).
    A parte ciò, avrei un piccolo suggerimento per ripartire dal contatto con alcuni tra i più deboli della nostra società: gli stranieri regolari, che pagano le tasse ma devono penare almeno 10 anni per essere riconosciuti come cittadini a tutti gli effetti. Forse saprai che è in corso una raccolta di firme per 2 proposte di legge d'iniziativa popolare, mirate a dare loro più rapidamente i diritti che meritano.
    Se sabato 19 sei a Rivoli nel pomeriggio, potrai firmare davanti alla "Stella" e finalmente potremo stringerci la mano. (Quanto a un incontro più approfondito... tocca aspettare che la mia laurea si avvicini: sono sempre troppo preso da 10.000 cose!) Se t'interessa ma hai dei dubbi, scrivimi!
    Ciao

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  2. porca miseria visto ora!!!sicuramente essendo tornato in pianta stabile in PIEMONTE, sentiamoci!

    davide

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