giovedì 28 aprile 2011

Ci rincontreremo, ne sono certo

Ciao Samu,

la metto anche qui, perchè in questi giorni è la canzone che mi risuona piu' spesso in testa!
Sono sicuro che ci rincontreremo!



sabato 23 aprile 2011

Caro Samu



Caro Samu,

questa mattina,ho saputo che hai deciso di partire per un lungo viaggio,speravo questa notizia non arivasse mai,gli amici,quelli veri non vuoi che partano,però tant'è!
Bello scherzo eh?e adesso a chi romperò le palle sulle mie pippe antiberlusconiane,sul camper,sul comunismo e sulle donne che non conquisto?
Lo so cosa mi rispnderesti "sei un cazzo di comunista snob e un poco radical chic",forse hai ragione,ci penserò...

Sai,anche se da gennaio non siamo piu'riusciti a beccarci,spesso sei entrato nei miei pensieri,perchè speravo davvero che la brutta malattia che ti aveva preso,andasse via,anche lentamente ma andasse via...e invece no,hai deciso di partire tu!

In questo momento, mi vengono in mente un sacoc di cose, a partire dalla prima volta che ci siamo visti in Acmos...pensavo questo è pazzo,molla un lavoro da 3mila euro, per fare l'idealista...con questi quattro sfigati...
Ti ricordi quando eri a cena con Cleo, e io le mandai un sms...e rispondesti tu dicendo "cazzo vuoi?",che ridere quando poi mi svelaste lo scherzo!
e...Boves dove sei venuto con il camper?

Sai non ti ho mai ringraziato tanto,per il sostegno appena tornato dalla Puglia,quando tutto stava crollando,beh sei stato quello che mi èstato piu' vicino!e questo credimi non l'ho mai dimenticato!
Come non dimentico,come tutti e due abbiamo condiviso il dispiacere per essere fatti fuori da Acmos,ogni tanto ritornavamo sull'argomento,ma poi in fondo faceva male a tutti e due,e così resta lì!pazienza

Ti ricordi quando siamo andati al raduno dei clown di corsia a Parma...e lo sguardo porcino che lanciavi a polipo...??
e gli amori condivisi?( questa però mai e poi mai svelo il nome promesso...:).

E' strano saperlo qui della tua morte, saperlo a 500km da casa,mentre sono in camper,forse è il destino...in fondo oltre ad essere gli orsetti ricchioni...l'antiberlusconismo, ci accumunava il camper...probabilmente anche il tuo ciccio è triste...e adesso il radiatore chi lo cambierà?

Mi vengono in mente tante altre cose, ma davvero le piu' intime le tengo per me!
Non ci sarò al tuo funerale,non mi piacciono i funerali, o magari chissà se hai lasciato scritto che si festeggia e si tromba...allora faccio anche 500 km...in ogni caso credimi con il pensiero sarò a Torino.
Ricordi quante volte abbiamo parlato della luce tra le sette e le otto di sera in questo periodo?ecco mi auguro davvero che per il tuo viaggio ci sia quella luce,che invita a pensare, che invita a viaggiare!

e allora amico mio, davvero buon viaggio,la prima volta che torno a Torino,vengo sicuramente a trovarti,oggi cercando di sorridere,alzerò un calice alla tua salute, e farò un pensiero porco sulla cameriera dell'ostello!

Ci vediamo stanne certo,non mi va di scrivere un addio,non lo fai con gli amici, quelli veri...e porca miseria, non riesco a frenare le lacrime, che se mi vede la cameriera dell'ostello...finisce per chiedermi cosa non va...

allora ciao amico...e buon viaggio!

Davide

mercoledì 20 aprile 2011

Restiamo Umani...ma cazzo se è dura


Niente di nuovo da dire.Solo due note, che mi va di condividere con i miei 8 lettori.Il resto è silenzio.

Ciao Vik!

Sono tre giorni,che ho in mente la figura di Vik,mi viene in mente nei momenti piu'strani,forse perchè aveva la mia età ,forse perchè rappresentava in concreto quello in cui credo:costruire la pace.

E sono sicuro che la costruiva,in quell'inferno che è Gaza,anche quando tutti abbandonarono la Striscia,sotto la ferocia dei bombardamenti israiliani.

Sono tre giorni,che il dubbio che sia stato ucciso dal Mossad,sta diventando certezza,basta leggere l'articolo di Angela Lano ( vedi il mio profilo),per capire che la barzelletta targata salafiti,sia ridicola, un pretesto per dire a tutti "A Gaza non entra nessuno,restate a casa,se non volete fare la fine di Arrigoni).

E in questi tre giorni,cresce forte la convinzione che la PACE si costruisce con la pace,non certo con le armi,l'ennesimo fallimento è la guerra in Libia,l'assurdità della guerra,che serve a chi costruisce armi ( Italia in primis),ma fa danni ( per usare un brutale termine militare) sui civili.

Trovo il gesto della mamma di Vik straordinario, e splendido esempio di amore fino all'ultimo:che il corpo non passi da Israele,che se non è il respnsabile è sicuramente il mandante di questa morte.

Il disgusto mi è nato anche in Internet,dove è pieno di siti che incitano all'odio per i palestinesi,tutti in rete,nessuno cancellato!sarebbe interessante capire la differenza tra un sito neonazista e questi siti.

In questi giorni,mi vengono in mente tante cose,nel mio esilio dorato in terra umbra,compreso che tra una settimana è Pasqua,la festa piu' bella per un credente.

Sarebbe bello,che la via Crucis,fosse animata dalle letture di pezzi di Vik,che invitava tutti a restare umani.Sarebbe bello,ma tolto l'arcivescovo Tettamanzi ( opportunamente bacchettato dai nazisti idioti di Libero e del Giornale) la voce della chiesa tace.

Vik,è asoslutamente il Cristo sul Calvario,sia per quello che sicuramente avrà patito,sia perchè era testimone di pace, e non soldato in missione di guerra.

Sarebbe bello,ma per ora ( e ne sono felicissimo)l'unica voce netta è quella di Pax Christi,il movimento fondato da don Tonino Bello,e non può che commuovermi questo,sia per le amicizie in terra barese,sia perchè credo che don Tonino Bello avrebbe approvato.

Cerchiamo di cambiare questo sciagurato paese,che sta affondando,ed è al punto più misero e basso della sua storia,cerchiamo di cambiarlo,forse non tanto per noi,ma per i nostri figli,nipoti,che hanno il diritto di vivere in un altra Italia,almeno paragonabile a quella che i partigiani ci consegnarono il 25aprile del 1945,e che venti anni di berlusconismo hanno distrutto.

Ripartiamo dai piccoli gesti, noi operatori di pace,altrimenti il sangue di Vik,di Enzo Baldoni,di Rachel Corrie, di Antonio Russo e di tanti troppi uomini e donne,sarà stato versato inutilmente.

Restiamo umani,anche se è difficile,maledettamente difficile.

Buona Pasqua a tutti!

In questi giorni,in cui mi rifiuto di guardare la televisione,dal mio esilio dorato in Umbria,mi capita però di leggere sia on oline su diversi siti, sia proprio sulle testate nazionali, le cose piu' bestiali su Vittorio Arrigoni,che evidentemente non portando una divisa,e non avendo addosso un bel mitra, magari su quei veicoli chiamati lince, (che ricordo hanno come moto il mai morti della decima mas... )...era un violento!un esaltato!è giusto che sia stato ucciso!è andata a cercarsela!fino al paradosso, onore ai nostri valorosi soldati,che difendono l'onore della nostra patria ( mi si perdoni, volutamente con la p minuscola).

Si assiste poi alla disinformazione italiana, martellante e continua,bastava guardare il Tg1 delle 8 del mattino, per capire, come è arrivato a definire Hamas, ma questa è l'Italia, che non a caso non brilla certo di chiarezza nell'informazione.

Assistiamo in questi tristi giorni, al remake atroce delle morti di belle persone,quali erano Antoni Russo ( ucciso in Cecenia)Ilaria Alpi e il suo operatore ( anche qui ci fu chi ironizzò sulla loro morte), passando per Enzo Baldoni, che un giornale ( e un giornalista ignobile) aveva definito un pirlacchione in cerca di emozioni forti.

Ma in fondo non potevano stare a casa?Non potevano raccontare la guerra con il loro culone al caldo, magari aiutati dai servizi segreti come quell'essere ignobile radiato dall'ordine?

No non potevano, e hanno pagato con la vita,in modo atroce,tra le ironie dei nostri governanti,interessanti ad altro:vi rocordate cosa faceva il Premier, mentre il nostro governo lasciava morire Enzo in IraQ?

E il copione, si ripete, con le stesse luride faccie, ci sono ancora tutti!Il silenzio assordante dei nostri ministri e del nostro adorato premier, che se non ci fosse il PRESIDENTE ( questo volutamente maiuscolo) saremo altro che l'Assurdistan!ma tant'è!

Oltre al colpevolissimo ( ma prevedibile) silenzio o squallidissimo elaborato di disinformazione, mi amareggia molto il silenzio di molt dei miei colleghi teatranti, sempre pronti a fare spettacolini sull'olocausto, sempre pronti a celebrare ogni 27 gennaio qualcosa di orribile ma che è stato, e assolutamente supini e privi di commenti sulla vicenda Arrigoni,evidentemente uno spettacolo su Gaza, e sui massacri di Israele non se lo fila nessuno, non vince i premi ai Festival.Provo un senso di vergogna, notevole, e di disgusto nell'essere italiano, in questi giorni...e poco piu' di um mese fa, eravate tutti in piazza a festeggiare, con i vostri bandieroni...povera patria!

venerdì 15 aprile 2011

Ciao Vittorio


Vittorio Arrigoni,PACIFISTA vero e non radical chic,è stato barbaramente ucciso, da alcuni folli seguaci di Bin Laden,a Gaza,nella striscia dove stava provando a costruire la pace.
Non avendo la televisione, ho scoperto tutto questo da circa venti minuti,accendendo il Pc,e sono senza parole,come quando uccisero Rachel Corrie,o il nostro Enzo Baldoni.
Fa male questa morte,perchè è come se fosse morto uno di famiglia,uno del quale spesso ho letto gli aggiornamenti dal blog,spesso unica fonte reale dalla Striscia.
Naturalmente adesso, comincieranno i dialoghi macabri, la iena La Russa sosterrà che la guerra è giusta,il Regime ( come ha sempre fatto, si dichiarerà rammaricato di non aver potuto fare nulla, ma che in fondo se l'era cercata...non poteva stare a casa sua?ricordate come trattarono il povero Enzo?).
Io credo che di questa morte sono responsabili tutti:il nostro governo ( volutamente minuscolo),Israele ( cazzo cazzo cazzo,ma puoi lasciare tutto in mano ad Hamas, la vita di un cittadino italiano!),e tutto tutto quel caxxo di mondo, che ha lasciato Gaza in perfetta solitudine, giocando a fare la guerra da altre parti.
Piango Vittorio, ma soprattutto piango la PACE, ancora una volta insangunata, e chissà forse per quanto tempo.

mercoledì 13 aprile 2011

Terra madre ( e rigeneratrice)


Sono qui in Umbria da 10 giorni,alla Farmhouse da 8,e giorno dopo giorno,mi accorgo come il contatto con la terra sia rigenerante,non come il mare...ma poco ci manca.
E'bellissimo, vedere il sole sorgere (o quasi)dalle colline sopra Perugia,così come aprire una finestra e trovarsi uno splendido asinello a pochi metri.
Il tacchino non mi piace,ma secondo mi ha preso come rivale in amore.Ogni mattina c'è poi una gatta,che passa vicino al camper...passa e va via,sparisce per tutto il giorno,dove vada è un mistero.
Sono belle le oche,e anche l'unica paperetta nera ( secondo me il brutto anatroccolo è nato qui),e le tre pecorelle,e le due caprette.
Forse anche san Francesco è passato da qui,o almeno mi piace pensarlo.
La terra che rigenera,che dona vita,che adoro guardare (quando posso),tra le 6 e le 7 della tarde,quando il sole tramonta,perchè i pensieri vagano,e viaggio con la mente.
Pe rora, invece di Perugia,posso dire abbastanza poco,a parte che è carissima, specie per i mezzi pubblici...1€ e 50 centisimi a corsa!uei ragazzi ma siamo matti?
E il resto?
Il resto è l'Assurdistan,come diceva Crozza ieri sera...provo sempre di più un infinita vergogna di essere italiano...siamo veramente la barzelletta d'Europa...provate voi a spiegare ad un australiano,cosa succede in Italia?
Di teatro prima poi parlerò...ma francamente in un discorso simile...mi pare fuori posto...o forse fuori post...
ok stay tuned...

martedì 12 aprile 2011

Cosa succede in città...


Eccomi, nuovamente modello Rambler, a lavorare on the Road,dopo uno stop davvero troppo lungo...e non certo per colpa mia.
In questo momento sono in terra umbra,in quel di Perugia,capitale del cioccolato e del centro Italia ( vabbeh questa è una cazzata...),però eccomi nuovamente impegnato a progettare dopo il lungo inverno.
E non potevo chiedere di meglio,vivo in mezzo alle campagne,in questo luogo paradisiaco che è la Perugia Farmhouse

http://www.perugia-farmhouse.it/it/

circondato da un sacco di animali bellissimi!( giuro).
Lavoro per un teatrino della città, del quale intenzionalmente non dico il nome, non sono cretino,ormai dei miei cazzi teatrali non ne parlo pubblicamente...
Comunque sono dimagrito...vengo svegliato ogni giorno dalle oche...mi sveglio in un posto che sembra un mix tra Dublino e Perugia appunto...non ho ancora una fidanzata ma arriverà.
Cosa sarà il futuro non lo so, oggi ora, mi interessa vivere il carpe diem...per il resto ci sarà tempo!

signori Di Pierro dopo il lungo inverno è tornato!

ah ah ah

mercoledì 6 aprile 2011

Futuro prossimo ( e anteriore)...per il post piu' corto che c'è


Dopo una pausa record ( mai così lunga), riprendo ad aggiornare il blog, che stava effettivamente un poco languendo.
Dal 20 marzo, sono accadute un sacco di cose, e non solo perchè è primavera!
Dopo il lungo inverno, ho ripreso a collaborare con ben 2 realtà, speriamo che duri...per ora posso solo scrivere che non sono a Torino, sono on the road, e al mattino mi sveglio con le caprette e i cavalli!
Per il resto, poco da dire...ormai la mia idea della politica vira sempre e maggiormente verso l'anarchia,sto conoscendo artisti molto validi e competenti, l'amre tace...però sto bene e questo importante.
C'è una guerra in corso,la gente muore...e la coscienza mi tormenta...cosa posso fare di concreto?
Ai Posteri l'ardua sentenza...

prometto dai prossmi post di essere men sintetico...