lunedì 30 aprile 2012

Dovrebbero brevettare il grigio Torino

Piove.
Quando piove così,mi piove dentro.
Succede sempre così,quando mi piove dentro,tutto pesa,tutto diventa insopportabile.
Il luogo.
Le persone.
I pensieri.
E'la sindrome da grigio Torino.
Ma che cazzo di colore  è il grigio Torino?Un mix tra i finanzieri e i bancari,uno schifo insomma.
Ti svegli e guardi il cielo...grigio...
Vai a dormire e guardi il cielo...grigio...
Ti sdrai...e vedi le lenzuola...almeno quelle sono arancioni.
Il grigio Torino, assomiglia al grigio addio...fanno male tutti e 2...metti poi un addio...a Torino, e finisce che ti spari.
Mi manca il blu Mediterraneo.
Il blu Mediterraneo,che si chiama anche blu Sardegna.
Il blu mediterraneo, cattura i pensieri, nel blu Mediterraneo, i pensieri si possono incontrare, fare pezzi di strada insieme,toccarsi.
Almeno un poco.
Nel grigio Torino, i pensieri restano sospesi, nell'aria, non si incontrano mai, è tutto più difficile, tutto più pesante.
Nel blu Med no.
Se io piango a Torino,continuo a piangere.
Se piango davanti al Mediterraneo, incontro un pensiero, una lacrima, un sorriso che incrocia il mio.
Dovrebbero brevettare anche il luce estiva, tra le 19 e le 20.
Il colore del viaggio.
Mentale, e fisico.
Il luce estiva, è Mediterraneo.
Il luce cupa è Torino.
La luce di Torino, è la luce dei cimiteri cattolici, quelli opprimenti pieni di muri e di nero, di grigio appunto.
La luce di Torino è la luce della neve.
Colore angoscia, colore che ti taglia dentro.
Torino è la Regina della Nevi.
Il Mediterraneo è Ulisse.
Io sono Ulisse, i fratelli Anderseen erano dei pazzi.
Giallo Med ore 13.
Che non esci di casa.
Che il caldo, l'odore del mare lo senti addosso.
Ti abita la pelle.
Tutti i pori.
Torino non ha il giallo.
Forse i portici.
Ma è un giallo pesante, cupo, che blocca i pensieri.
A Torino non c'è il mare.
E se ci fosse sarebbe Adriatico.
Potessero brevettare gli odori, ci sarebbe l'odore Med, che è menta, che è pomodoro, che  è mirto,pesce fresco, corbezzolo,mandorle, capperi.
L'odore Torino, spesso è l'odore del piscio dei cani,dello smog.
I palazzi senza odori.
Tutti uguali.
A Torino, manca l'odore del mare.
E si sente.
Torino è morta.
Io sono vivo.
Io sono creatura marina.
Qui muoio.
Ma quando  è che si porta il mare a Torino?

d

giovedì 26 aprile 2012

25 aprile 2012...ma perchè non cantano Bella Ciao?

Ieri pomeriggio/sera, ero in piazza Castello, per festeggiare il 25 aprile, la Festa più bella, quella a cui non si può mancare.
Mi ha sempre colpito il 25 aprile, le storie dei partigiani e delle partigiane,salite in montagna per la Resistenza.
Mi emoziona e commuove Bella Ciao! e dopo l'imbarazzo reciproco, è stato molto bello cantarlo in piazza, insieme a Maria Franca e Natascia,perchè cavolo senza Bella Ciao che festa è?
Sono contento di essere sceso in piazza ieri, perchè scopri che non sei solo, perchè ti senti meno solo nel credere ancora in qualcosa di bello, di pulito, di profondamente umano.
Devo ammetterlo, è stato un 25 aprile...musicalmente scarso ( con tutta la stima che ho di Peppe Voltarelli), ma di una grandissima umanità, perchè senti che sono quelle le persone con cui voglio continuare, o forse riprendere a crescere!
Sentire una bella energia, una sensazione che provi quando stai bene in un posto, e soprattutto stai bene con le persone, anche solo a raccontarsi i propri 25 aprile,anche solo ( e per me è bellissimo) a sentire parlare di Sardegna,che forse sono cittadino sardo onorario, almeno a me piace pensare questo.
Ad un certo punto, ieri sera con una mediatrice di origine albanese, una ragazza del Burkina, una che fa un lavoro simpatico...come lavorare con i richiedenti asilo, e un' anima inquuieta ( che è la prima persona con cui ho parlato nel corso di cooperazione) e un argentino...ho pensato ...che figo....questo è lo spirito del 25 aprile!questa è l'energia che voglio abitare e da cui voglio farmi abitare!
Anche parlare davanti all'Hafa caffè della mia Alessandra sbagliata, e dell'appuntamento più strano della mia vita...raccontato così...perchè mi andava, perchè era giusto.
E in fondo sono posiivo anche oggi.
Anche il posto dove sono finito in Stage, mi sembra fatto da persone umane, e non da squali che spesso ho incontrato nelle mie esperienze lavorative.
Voglio darmi tempo, per costruire, per mettere le basi di qualcosa di nuovo, di originale.
Così, e solo così, ci si riempie, così e solo così si vive.

lunedì 23 aprile 2012

Sempre avanti, oltre l'orizzonte

Ciao fratello,

è passato esattamente un anno,da quando hai deciso di partire,per un viaggio un poco più lungo del solito,bello scherzo!
Ricordo che l'anno scorso,almeno a Perugia,c'era esattamente questo tempo malinconico,questo grigio padano che a me proprio non piace.
e poi è passata...
E'stato un anno dalle mille sfaccettature,un anno in cui mi sono azzerato, radendo al suolo quelle poche certezze, e provando a costruire tutto meglio, tutto più solido.
Ti ho sentito forte durante tutto l'anno,magari nell'ascolto di una canzone,nell'incontro con una persona o semplicemente nella scelta abitativa che ho fatto, sono sicuro ti sarebbe piaciuta assai!
Però caro Samu, passamela questa, la chiacchiera di persona sarebbe stata diversa!che cazzo!
Quest'anno,è stato l'anno dei regali,me ne hai mandati tanti, e ho cercato a volte di ricambiare,a volte regalandomi alle persone che avevo intorno.
Molti hanno capito.
Altri, probabilmente no.
Ma quando fai un regalo, un dono,lo fai e basta.  
Anche se non è facile.
Anche se a volte, ti prendono per strano quando va bene,per pazzo quando va male.
Ma non ti preocupare, vado avanti,convinto.
Però...ecco con fare suicida,continuo a provarci nel no profit!Mi avresti dato del comunista snob...ecco forse un poco!
Però ci provo!
Una Ong che si occupa di adozioni e di diritti dell'infanzia,che ti sarebbe piaciuta!
Pensa che mi sembra anche bello l'ufficio!
E sono tutti simpatici e accoglienti!
Tutto è nuovamente in movimento,che un poco mi spaventa, e un poco mi rasserena, stando fermi si muore.
Dentro.
Lo sai che il mondo è strano?
Questo week end mi ero programmato un saluto, con tanto di ciao,davanti al mare, come ti avevo promesso.
e poi...beh e poi è stato tutto molto bello, ma molto strano....
Nel senso che al mare non ci sono stato...però è uscita fuori una bellissima giornata sabato, e un bel pomeriggio domenica.
E sabato mi sono commosso anche, a brindare a te, sorridendo, guardando il cielo...con una bottiglia di Vermentino vicino.
Era il terzo brindisi...ed ero da solo...altrimenti sai che cazzo avrebbero pensato gli altri?
E poi ancora ieri...ad un piccolo corso per riparazioni sui camper...che ho sbagliato strada, e sono uscito a Marene...e cavolo mi sembrava davvero di sentirti ghignare in macchina...e prendermi per il culo...
La vita va avanti fratello, tu da dove sei, cerca di starci vicino, chi più, chi meno, mica abbiamo tanto metabolizzato il tuo viaggio!
Io rimango in piedi!
avanti tutta vice capitano...ed ecco a dirti la verità nella mia ingenuità, spero sempre che bussi alla porta, e che ci possa abbracciare, e raccontarsi un poco di questo strano anno...e di tante altre cose, che tu e pochissimi altri sapete.
Sono sicuro che ci rincontreremo, e allora dovrai spiegarmi tante cose, per adesso se ti va...alzo il calice a te...frappè alla fragola...che non è da brindisi...ma tanto non ti formalizzi vero?
Ti abbraccio fratello!restaci vicino!

d   

domenica 15 aprile 2012

Appunti disordinati di viaggio

Appunti disordinati di viaggio, era il titolo di una trasmissione, che guardavo tantissimi anni fa su Tmc,e mi piaceva un sacco.
Erano idee, spunti per un viaggio ( credo low cost), e io mi ci perdevo spesso...a fantasticare,e ad eliminare il pensiero della scuola il giorno successivo,dal momento che la trasmissione era di domenica sera.
Mi  è venuta in mente prima,così come il tema del viaggio,perchè stasera,in questo strano posto che  è il Mill Park,mi sento come alla vigilia di un viaggio.
Che in fondo questo è.
Una piccola esperienza, all'interno di una Ong torinese ( Cifa), che speriamo possa essere il trampolino per inseririsi in qualcosa di bello.
Infanzia,adolescenza e cooperazione internazionale, direi che sono tranquillo,l'importante io credo,sia portare quel qualcosa in più,quell'intuizione su certi temi che in fondo mi caratterizza.
Tante conferme su questo,a partire dalle tesi di laurea rubate,ai progetti fino alla sorpresa che spero prenda presto corpo, insieme all'amica Rosy.
Credo sia venuto davvero il momento di giocare tutte le carte.
E come in un viaggio,giochi al meglio,cercando di mettersi in ascolto del proprio io più profondo.
Quando così è stato,è sempre andato tutto bene,e sono convinto che andrà bene anche il viaggio che inizia domani.
Mi ci sono preparato a lungo da gennaio,sia interiormente che con il corso,ed  è un'ottima cosa che arrivi adesso,prima non sarei stato produttivo.
Ora  è tutto in movimento,tutto in creazione,prima no, prima il gelo aveva fermato tutto.
In questo momento,ho tante immagini che scorrono nella mente, penso alle mie prime volte a Bari, a Perugia, a Milano così come nei tanti luoghi che mi hanno visto passare in questi anni e ai viaggi.
Iniziare un viaggio,mi ha sempre portato grandi incontri,penso a Cuba con le tante vite incrociate sull'isola,alla Turchia ( e allora Ozam, Ilaria e Annalisa) e ancora ad una strana occupazione a San Sebastiano Po,che credo l'anniversario sia tra poco.
E la Sardegna,una terra che mi manca tantissimo,così come la Puglia, che in fondo con tutti i suoi limiti,sento molto mia,molto casa.
Le persone incrociate quest'anno nel percorso di cooperazione..di qualcuno ho parlato apertamente qui nel blog,altri li porto insieme a me , e speriamo che tutto questo sia davvero di buon auspicio per tutti.
E poi altri incontri,quelli che mi mancano di più,quelli con cui vorrei condividere anche questa piccola paura della partenza,ma che non nomino,per pudore e perchè va bene così.
Il resto verrà da se.
Restiamo umani

d

Restiamo umani ( a distanza di un anno )...ma cazzo come è difficile

Un anno fa,moriva a Gaza,Vittorio Arrigoni pacifista e attivista italiano, da anni attivo nella Striscia.
Lo ricordo bene,perchè ero arrivato a Perugia da pochi giorni,e fu un pugno in pancia.
Violento, di quelli da toglierti il respiro.
Io una mia idea, sul perchè Vik sia morto,la ho ben precisa così come quella dei mandanti,ma poco importa...non serve a ridarci una persona.
Certo  è, che a Gaza si continua a morire,nella quasi totale indifferenza della diplomazia internazionale,i morti della Striscia, sono morti di serie B,non contano un cazzo.
Diciamocelo chiaro, una volta per tutte...a noi della Striscia non frega nulla,meglio e doveroso mantenere i buoni rapporti con Israele, che non si sa mai!no?
Di Vik, urla il "restiamo umani",che  è stato un mantra durante quest'anno,duro, a volte durissimo, con alcuni raggi di luce a rompere il cielo.
Penso alla tante piccole battaglie di quest'anno,in cui tantissime volte mi sono detto "resta umano", e ai momenti in cui questa umanità si  è persa.
Ma è umano riconoscerlo.
E non  è un gioco di parole.
Restare umani, mantenere la propria essenza sempre visibile, sempre alta...è difficile,si cade.
Pensando a tutto questo, mi vengono in mente i volti di alcuni amici/e ,con i quali i rapporti si sono chiusi.
E mi dispiace.
Moltissimo.
Spero si riaprano, ma non ho certezze in questo senso.
Io vado avanti.
Con energie nuove,e con qualche mattoncino in più.
Vado avanti, cercando di restare umano, con i miei pregi e miei difetti,con le mie aspirazioni e miei enormi dubbi.
Restiamo umani.
Ricordando Vik.
Rispettando la vita. 
  

sabato 7 aprile 2012

Pensierini from Caselette

Domani è Pasqua!
Che l'anno scorso cadeva il 24 aprile,lo ricordo bene quel giorno.
Lo ricordo perchè ero a Perugia ed era una giornata piovosa.
Frame per frame,perchè Samu era morto da pochissimo e sapelro su facebook a 500 km di distanza fu stranissimo.
Però poteva essere soltanto così.saperlo a Torino lo avrei trovato molto duro,forse troppo.
Che fu una pasqua,in cui mi sforzai anche di sorridere,da mia cugina e dal suo compagno.
E fu ottimo così.
Da quella pasqua,così dura è iniziato un anno davvero strano,in cui ti accorgi di una assenza/presenza,forte...anche solo alla sera,quando ti guardi dentro e ti domandi cosa sia andato e cosa non abbia funzionato della tua giornata.
Da lì,sono iniziati tanti incontri belli, tanti regali,penso a chi ha incrociato la mia strada in Umbria,a qualche meravigliosa condivisione torinese,e a chi è stato mio compagno di corso in quel di Alpignano.
Esperienza in progress quella del corso,ormai giunto quasi al termine.
Non ha molto senso parlare del valore dell'esperienza,sicuramente,ancora una volta sono stati fondamentali gli incontri con le persone.
Chi si  è fatto scavare e chi...non ha concesso appigli.
Va bene così.
Sono contento di aver condiviso un pezzo di strada con chi si  è lasciato abitare,il resto sono normali dinamiche di non gruppo,e pazienza.
Qualche incontro molto valido con il mondo delle ong piemontesi ( che ignoravo) e il resto, come diceva il mio amico Amleto per ora  è silenzio.
Alla vigilia di questa pasqua, una nuova piccola ripartenza, con una Ong che si chiama Cifa,e che si occupa di diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, oltre che ( e in primis)di adozioni internazionali.
Spero di riuscire a portare il mio contributo!creativo e progettuale!sicuramente la voglia di fare non mi manca, e in fondo anche le idee.
E poi il progetto segreto...che non condivido...strane persone i teatranti...sciacalli!ti rubano le idee, le tesi di laurea, e io mi sono fatto furbo, sacrificando un poco del mio idealismo.
Amen.
In questo momento, a guardare fuori dalla finestra del mio superattico di legno, mi emoziono, come tante volte ho fatto in questo gelido inverno ( e la citazione non  è casuale), e mi sembra davvero di intravvedere qualche piccolo raggio di luce.
Il resto,inevitabilmente arriverà.

d

Grandi pulizie in mente, ma soprattutto un blog personale ( professionale) e tanto tanto altro...stay tuned...

mercoledì 4 aprile 2012

Linea di confine...pensiero border (positivo)

Tutto in movimento.
Interiormente,come esteriormente.
Giorni creativi,e di disponibilità a mettersi in ascolto di quello che accade intorno.
Arrivano al momento giusto,fossero arrivati prima..sarebbero stati sprecati o non accolti.
Invece arrivano adesso.
Nuovi piccoli incontri da cui ripartire con grinta.
Dopo un inverno gelido,che però è passato.
Un inverno, senza fiori nella neve.
Solo neve.
Ma è passata.
Qualche bell'incontro, forse si  è perso per sempre,ad oggi  è così.Non dispero,prima o poi di recuperarlo.
Altri ne sono arrivati.
Sempre in movimento.
Che poi l'onda arriva e ti travolge.
Ora si tratta di mettere a frutto, 8 mesi di corso sulla Cooperazione.
Sono certo che nella Ong dove andrò,tutto si innesterà bene,perchè ho avuto una bella impressione, la volontà reciproca di scoprirsi.
Non è poco.
Certo,per afifnità avrei voluto progettare con Mais,ma per adesso va bene così,in fondo in questo settore sono una new entry e secondo me ho puntato sulla squadra giusta.
Unire i miei lavori a cavallo tra Arte e Infanzia, e portarli nella cooperazione...si può fare.
Speriamo bene.
Contemporaneamente inizio, a 5 anni dall'ultima esperienza di quel genere, un laboratorio teatrale...anche qui un poco di emozione,pagine che si riaprono, o che forse non si erano mai chiuse.
E ancora il pensiero,esattamente ad un anno fa...quando iniziavo la mia avventura a Perugia.
Luci e ombre, in una città che non ho amato, chiusa,razzista, retrogade, in mano alla massoneria.
Però come ho scritto, ancora una volta ricordo i volti:Mirko, Daniela, Rodrigo,Maurizio.
Manuele,Roberto e tutta la Farmhouse, dove ho vissuto davvero dei bei momenti.
Di nuovo avanti,di nuovo con il vento in faccia...una sensazione che cominciav a a mancarmi.

d

lunedì 2 aprile 2012

Il futuro è ( di chi lo fà!di chi la dà!di chi lo ha)riflessioni post MIlano e fa' la cosa giusta 2012

Questo week end sono stato a Milano per ben due giorni a vedere "Fà la cosa giusta" la fiera nazionale del consumo critico e degli stili sostenibili.
Qualche impressione volante...
Dopo una prima suggestione forte del venerdì, in cui tutto mi è sembrato favoloso,il sabato ho avuto modo di girare per filo e per segno la fiera, apprezzandone pregi e difetti.
In primis partiamo dalle cose su cui secondo me ci si potrebbe confrontare...giro per gli stand alla ricerca di qualche Ong, e di fatto trovo solo Coopi, che certamente è quella più grande che abbiamo in Italia...ma è anche la più rappresentativa?
Nel nostor paese si sta CANCELLANDO, la Cooperazione Internazionale e in Fiera non se ne parla?
Penso si sia persa una bella occasione,anche perchè correlata alla Cooperazione, c'è tutto il discorso del Servizio Civile...insomma il Governo sta uccidendo il terzo settore e nessuno si incazza?
Occupandomi, trasversalmente anche di Cooperazione, tutto questo mi ha colpito molto!
Bello e molto tutto il marketing "sociale", marketing o smarketing?molto interessante, anche se forse, nel grande calderone un poco bruciato!
Mi ha stupito non vedere bandiere No Tav, o comunque il non dibattito sulle grandi opere, che sono realmente collegate ad uno stile di vita sostenibile...why?
Non mi è dispiaciuta, tutta l'attenzione a quello che si mangia, ma in una fiera simile, mi sarebbe piaciuto incontrare anche i produttori non allineati di Genuino Clandestino ( per citarne uno), che secondo me hanno esattamente la stessa dignità di Slow food e di tutto il biologico & Company tradizionale.
Interessante scoprire tutte le attività di Terre!
Ma meno...i ragazzi di colore, quasi assillanti nel proporti libri e testi...
Valido, tutto il discorso sul Turismo Solidale, che però a mio parere continua ad essere un turismo di elitè, a quei prezzi il turismo solidale lo facico da solo...
Nella marea di stand, devo dire validi gli spunti del cohousing,e qualcosa non tutto sulla green economy...sicuramente spunti di riflessione ne sono stati consegnati parecchi.
Devo dire, che mi ha stupito ( io sono venuto in Fiera a scatola chiusa)l'assenza di Europa...mi sembra che il tutto fosse davvero troppo Lombardo centrico...e la prospettiva europea?oggi nel 2012?
In ultimo due parole sulla Cultura...
Ho visto un solo spettacolo...che davvero non mi ha fatto impazzire...dal resto degli eventi mi sono tenuto lontano, essendo convinto che per parlare di sociale /cultura, non si debba essere didascalici, o noiosi...ma artisti...per l'imitazione dei modelli televisivi abbiamo sempre tempo.
Bocciato in fine il Comune di Milano, che nonostante abbia cambiato giunta, si confermo incivile e inospitale nei confronti dei turisti con camper...è incivile progettare tutti i parking della metro, inagibili ai camper,così come l'assenza di segnaletica di aree camper per questo tipo di turismo.
Penso che tutto questo,sicuramente sia un'eredità della Moratti e della stupidità leghista.

Voti complessivi:

Fà la cosa giusta 2012 voto 7 
ammirevole organizzare un simile evento...però uscire dai confini lombardi non guasterebbe  

Comune di Milano voto 4  
Una città che ospiterà l'Expo nel 2015 non svetta certamente per gentilezza ( provate a chiedere una info ai giornalai)...confermandosi invece una delle città più care di Italia.Magrissima consolazione un efficente servizio di Metro.

Comune di Milano/Camper voto 0
In generale  è un problema di tutta la Lombardia, ma la demenza della giunta di Milano non ha eguali.Provate a cercare un parking dove entrate con  un camper...che ne parliamo...mentre  è totale l'assenza di segnaletica per le areee camper.
Il graod di civiltà e di ospitalità di una città si vede anche da qui...e dal colpo d'occhio entrando in Città, una colata di cemento, semplicemente raccapricciante.