mercoledì 8 novembre 2017

Sardegna in camper 2017 parte terza-Da Masua a Capo Comino


GIORNO 14 


Vado a dormire presto, con l'intenzione di ripartire di buon mattino per affrontare la Costa Verde, forse la realtà più selvaggia della mia Sardegna.Ed effettivamente mi sveglio...alle 2 di notte, con il camper che trema, e il tendalino, che ondeggia paurosamente.E' arrivato il maestrale.
Esco in mutande, a ritirare il tendalino.
Sono in buona compagnia, e scoppio a ridere. 
Così al mattino cambio meta.
Rotta verso Villasimius.
La strada  è veloce ( statale e poi 131) ma una volta a Villasimius mi accolgono i divieti ai camper, e ancora una volta il maestrale.
Esiste un'area camper carina ( Campersimius)ma tra la prospettiva di spendere 25 euro per dormire, e fare lo stesso in campeggio...ne spendo 14 e vado a dormire al Camping Spiaggia del Riso.
Questo è un campeggio che piace a tanti ma non a me...bar...ristorante,animazione, discoteca, market, la chiesa.Insolitamente affollato, vi rimango una sola notte, sempre accompagnato dal maestrale.

GIORNO 15-17
 
 Chi siamo?dove andiamo?io opto per l'Ogliastra.
Qui ho il mio luogo magico, quasi del cuore, che è la spiaggia di Perdepera.Ho passato l'infanzia su questo mare, con la roulotte sulla spiaggia, le stelle, la sabbia,i buoi, le doccie e...porca puttana mi sono insabbiato con il camper,pensando che fosse un quattro per quattro!
E così ( coglione!!!la roulotte sulla sabbia la portavano i buoi, volevi entrare con il camper in acqua?), passo qualche ora a smadonnare, scavando...mettendo assi,crick, crock...risultato:sembro Homer Simpson sudato.
Ad un tratto colpo di genio!ricordo di avere l'Aci sul camper!
Santa Aci,che arriva da Jerzu...e mi trascina fuori dalla sabbia.
Anche qui rimango tre giorni, usufruendo della cucina del Mirage Bistrot del Mare, gestito da una coppia di liguri, che da Genova hanno deciso di vivere in Ogliastra.
Ottimo cibo!
Ufficialmente la sosta a Perdepera è vietata, ma fuori stagione non dicono nulla, anche se il parcheggio è per uno al massimo due camper.Vicino c'è l'area sosta di Cardeddu...che però non consiglio. 

GIORNO 18-20

L'Ogliastra meriterebbe altre giornate, ma io decido di dirigermi verso Orosei,dove non ho mai sostato, per vedere un po' di mare in barca.
E mi preparo alla traversata del mitico interno Sardegna...da Cardeddu a Olbia...passando per l'interno.Un'impresa per pochi, quasi da Camel Trophy.
A Tortolì, finisce la strada bella...e inizia l'interno!e a Baunei, che è il tipico paese sardo, stretto, ma che più stretto non si può,me la faccio sotto nell'incrocio, con alcuni camper che viaggiano in senso inverso a me.
In due non si passa.
E come si fa?
Si fa che interviene una volante dei carabinieri, che fa passare prima la discesa, e poi fa muovere noi.
E va bene così.
La strada sale, impervia e lenta.Il paesaggio cambia lentamente, diventando quasi montano.
Gli incontri sono radi, tolto qualche gregge.
Il paesaggio a me fa paura.
E mi viene in mente uno spettacolo straordinario:Macbettu, visto a Milano.Il Macbeth in sardo.Se capita nella vostra città andate a vederlo.Qui su questa strada,invece potete incontrare le streghe.
Piano, piano piano ( il mio bimbo è un 2500 aspirato...patisce assai)arrivo a Orosei, non dopo una pausa per rifiatare a Dorgali.
Qui pranzo e mi metto a dormire.
Che fare?dove andare?Essere o non essere?
Sono in pineta dopo Orosei, ma l'idea di aspettare la barca fino al mattino dopo non mi entusiasma.
Capito per sbaglio in una spiaggia nudista ( non che mi dispiaccia) e dopo un bagnetto,decido di fare rotta verso Capo Comino.
Qui la spiaggia è bella ( novità vero?)ma non mi fermo a dormire, optando per Berchida, che sembra quasi il gran canyon.
Pago le fatidiche 12 euro e posso sostare per 24 ore.
Rimarrò due notti, una qui e una a Capo Comino.
In mezzo consiglio la visita all'oasi di Bidderosa, dove non mi sono fermato, ma che dista pochi minuti da Berchida.


GIORNO 21-24

Torna il maestrale...e dove cazzo vado?Da Capo Comino, mi dirigo verso Olbia ...sosta per la spesa da Auchan  e da qui comincia l'incertezza...Budoni?no...non mi piace e poi ci sono stato lo scorso anno...Opto per Capriccioli, in Costa Smerarlda, che sarebbe un incanto...Ma non ho chiara la lezione che la Sardegna di settembre, non è quella di Ottobre.
Smadonnando arrivo a Capriccioli...ma non scendo nemmeno dal camper, tanto non c'è posto...e bestemmiando mi giro.
Altri chilometri,tanti tanti...e direzione Isola dei Gabbiani...un posto incantevole a ottobre...ma pienissimo a settembre...e soprattuto caro e vietato per buona parte ai camper...
Mi viene da piangere!e non ho ancora mangiato!
Scappo da qui, trovo un benzinaio, e divoro i miei panini...ma intanto comincio a chiedermi dove posso fermarmi.
Pratico di questa zona, opto per Rena Maiore ( poco prima di Vignola), ma trovo la spiaggia troppo mossa ( ricordate il maestrale?), e piena di alghe.
Riparto ( e siamo a 3).
Guardo l'area a Vignola, ma ho la luna storta, e decido di smadonnare ancora per 30 km, e sosto a Badesi mare, in compagnia di alcuni camperisti francesi.
Spiaggia lunghissima,ristoranti così così, ma mi fermo tre notti.
Intervallo a questo, una gita a Valledoria ( ho finito la bombola del gas)...e la ricerca di un buon ristorante ( che non trovo).
Da Badesi comincio a pianificare il ritorno verso Porto Torres.






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