venerdì 10 agosto 2012

Stella stellina...la notte si avvicina...

Era la ninna nanna, che mi cantava la mia mamma per dormire, che aveva un pregio...era meno trucida di tante altre, e non arrivava l'uomo nero, e non arrivava la befana.
Poi in fondo c'era anche un bel paragone di tutti gli animali...
Insomma era una ninna nanna pedagogicamente corretta...
Poi io a mia nipote Arianna, 8 anni fa sciorinavo tutto il repertorio di Faber, che secondo me è cresciuta bene...e sensibile forse per questo...
A Francesco, non ho cantato ninna nanne, perchè tanto non dormiva..Chiara promette bene, dorme con Einaudi...e poi sperimento la Casa del Vento, alternata ai Mcr.
Che mi cresca terrorista?
Speriamo!almeno ribelle...
Che in fondo, ultimamente anche Francesco si fa coccolare..a suo modo...è un maschio!
Con Ari, facciamo delle grandi chiacchierate...con Chiara...a parte qualche bahhhhhhhhhhhhhh e qualche svomitazzata sulla mia maglia...non riusciamo ad andare...
Però mi fa ridere quando si addormenta sulla mia pancia modello...sid il bradipo...
è strano, oggi ho riletto la lettera, che ho scritto a Chiara, il giorno della nascita ( è il post in assoluto più cliccato di questo blog), e mi sono venuti i lucciconi...ahhhhhhhhhhh cuore di zio...
In radio risuona Einaudi, che ha il potere di calmarmi, molto più di qualsiasi camomilla, e allora penso che siamo al 10 agosto...
Che alle stelle vorrei chiedere tante cose, che in fondo qualcosa chiesto a san Lorenzo lo scorso anno, per un piccolo periodo si  è anche avverato...
Penso poi a tutto quello che  è stato quest'anno, così strano, duro.
Ma mai come quest'anno, ho avuto la possibilità, secondo me bellissima di rimettere tutto in gioco...e se rivedo anche l'essere nudo di gennaio, è qualcosa che doveva essere, inevitabile, per ricostruirsi meglio.
Oggi vedo tutto questo , tutto questo percorso come un fiume , di quelli che partono dalla montagna, che inevitabilmente si inquinano, ma poi arrivano al mare.
Puliti.
Ecco il fiume che scorre, che ha dovuto sporcarsi, diventare fangoso, magari prendere su di se tanta melma...ma che sta arrivando al mare!
Questione di poco...o forse  è mare...boh...
Adesso è tempo, di ricaricare le pile...per essere al 110%, come dissi a Claudia, ai meno 10 di via Groppello, e se non sarà settembre...potrà essere ottobre...ma sono certo che poi nessuno tsunami, nessuna valanga...potrà far cadere la casa.

d




Nessun commento:

Posta un commento