venerdì 26 ottobre 2012

Direzioni...(sempre avanti)

Sono tre notti, che sogno il mare.
Di imbarcarmi.
Sono sogni potenti, sogni fortemente vitali, sogni in cui l'inconscio si fa manifesto.
Il mare, gli imbarchi con il camper e a volte con persone a cui voglio bene.
Anche amici, che non ci sono più ormai da tempo.
Il mare e la rinascita.
Il mare È la riniascita.
Bello capire l'importanza delle persone, i regali che possono darti.
Bello pensare a chi in questi mesi si  è dimostrato amico ( io non dimentico),altrettanto significativo chi si  è allontanato.
Ieri riflettevo, come in questi momenti siamo in tanti naufraghi in questo momento, a volte penso che sarebbe bello creare qualcosa di concreto insieme, per migliorare la propria condizione, con poesia.
Ecco io l'ho detta!
Credo che l'incontro che avrò oggi, possa essere anche quello.
Io ci spero.
Anzi no...io ci credo!
Penso che la direzione sia presa,e tanto si muoverà ancora,come conseguenza di tante belle azioni.
Poi certo, tutto può sempre cadere!ma sono attrezzato.
Mi sono preparato.
Questa volta.
Mentre scrivo,risuonano le note straordinarie di Ludovico Einaudi.
Da tempo, nei miei cambi di direzione, è colonna sonora.
Oggi, a differenza di altre volte, non mi regalerò l'autogrill...ma il treno...i luoghi di svolta però, sono sempre i soliti ( persino le stesse fermate di metro).
Curioso no?
Oggi, in questo incontro ho molto da dire.
Sono contento.
E' bello.
Da gennaio,oltre al terremoto...si è svegliato l'inconscio.
E i sogni.
Che come dice Jung, sono le nostre evoluzioni interiori.
E allora dai sogni ( incubi) devastanti, in cui corri corri...e resti imprigionato, ai sogni in cui cerchi di raggiungere una persona di spalle, ai sogni di morte...ecco fino al mare, limpido, pulitissimo.
Vivendo il tipo di esperienza che più amo.
Uno dei miei incubi più brutti, si concludeva con una frase durissima "e adesso liberati se ci riesci!"...
Sono libero....sono libero..."di solcare il mare"   

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