giovedì 11 aprile 2013

Pioggia di aprile

Che sembra Macondo.
Non ricordo 40 giorni così freddi e piovosi!magari sbaglio, magari  è solo il nord...boh!
Mi sorprende tanto, il latitare dal blog,ma in fondo fa parte del gioco, si cresce,ci si evolve,si migliora.
Altrimenti si muore.
Ho iniziato Yoga.
E mi piace anche.
Bravissima (e bella) la maestra, ma davvero,con tutti i miei limiti è una disciplina che mi piace e che ha molto della psicologia.
Magari poi non ho capito un cazzo io eh...
Finalmente ( ma che fatica),sono consapevole al 200%, di quelle che sono le mie energie, che c'erano, ma si erano azzerate.
Qualcuno lo ha capito.
Troppi no.
Ma non serve recriminare, o dire se avessi fatto.
E'stato.
Dando il 200%.
E va bene così.
Ci riflettevo in questi giorni.
Bisogna imparare a lasciare andare.
Le esperienze, così come le persone.
L'importante,secondo me  è la trasparenza, l'integrità, i principi.
E io lo sono.
Altri probabilmente no.
Penso a qualche filo da riannodare.
Oggi voglio essere terra nella terra.
La citazione non è mia, ma di un bellissimo film, che si chiama Un Giorno devi andare.
Terra nella terra, nel creare, come nelle relazioni.
La seconda parte è più difficile.
Ma non è impossibile,per nulla.
Guardando indietro nel viaggio, oggi lo vedo con una luce diversa.
Da una barca.
Con la luce delle 19 dei giorni di estate.
Il sole.
Quella luce, che  è viaggio, scoperta.
Meraviglia.
E lontano sul molo, tutti questi mesi.
A volte faticosi.
Le persone.
i lutti.
Quelli veri, e quelli ancora più assurdi, perchè fatti da persone che morte non sono.
Ma va benissimo così.
Io sono pulito.
Lo sono sempre stato.
E i compagni di viaggio.
Tutti.
Ora che l'energia è mia.
Nel corpo, così come nella mente.
Nel mentre tutto si muove.
Con tanti saluti.
Ai mesi scorsi.
A chi non ha capito.
A chi ha giocato con me, con la mia essenza più profonda.
Oggi  è diverso.
Oggi sono energia.
La primavera  è rinascita no?

d
  
     

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