mercoledì 20 aprile 2011

Restiamo Umani...ma cazzo se è dura


Niente di nuovo da dire.Solo due note, che mi va di condividere con i miei 8 lettori.Il resto è silenzio.

Ciao Vik!

Sono tre giorni,che ho in mente la figura di Vik,mi viene in mente nei momenti piu'strani,forse perchè aveva la mia età ,forse perchè rappresentava in concreto quello in cui credo:costruire la pace.

E sono sicuro che la costruiva,in quell'inferno che è Gaza,anche quando tutti abbandonarono la Striscia,sotto la ferocia dei bombardamenti israiliani.

Sono tre giorni,che il dubbio che sia stato ucciso dal Mossad,sta diventando certezza,basta leggere l'articolo di Angela Lano ( vedi il mio profilo),per capire che la barzelletta targata salafiti,sia ridicola, un pretesto per dire a tutti "A Gaza non entra nessuno,restate a casa,se non volete fare la fine di Arrigoni).

E in questi tre giorni,cresce forte la convinzione che la PACE si costruisce con la pace,non certo con le armi,l'ennesimo fallimento è la guerra in Libia,l'assurdità della guerra,che serve a chi costruisce armi ( Italia in primis),ma fa danni ( per usare un brutale termine militare) sui civili.

Trovo il gesto della mamma di Vik straordinario, e splendido esempio di amore fino all'ultimo:che il corpo non passi da Israele,che se non è il respnsabile è sicuramente il mandante di questa morte.

Il disgusto mi è nato anche in Internet,dove è pieno di siti che incitano all'odio per i palestinesi,tutti in rete,nessuno cancellato!sarebbe interessante capire la differenza tra un sito neonazista e questi siti.

In questi giorni,mi vengono in mente tante cose,nel mio esilio dorato in terra umbra,compreso che tra una settimana è Pasqua,la festa piu' bella per un credente.

Sarebbe bello,che la via Crucis,fosse animata dalle letture di pezzi di Vik,che invitava tutti a restare umani.Sarebbe bello,ma tolto l'arcivescovo Tettamanzi ( opportunamente bacchettato dai nazisti idioti di Libero e del Giornale) la voce della chiesa tace.

Vik,è asoslutamente il Cristo sul Calvario,sia per quello che sicuramente avrà patito,sia perchè era testimone di pace, e non soldato in missione di guerra.

Sarebbe bello,ma per ora ( e ne sono felicissimo)l'unica voce netta è quella di Pax Christi,il movimento fondato da don Tonino Bello,e non può che commuovermi questo,sia per le amicizie in terra barese,sia perchè credo che don Tonino Bello avrebbe approvato.

Cerchiamo di cambiare questo sciagurato paese,che sta affondando,ed è al punto più misero e basso della sua storia,cerchiamo di cambiarlo,forse non tanto per noi,ma per i nostri figli,nipoti,che hanno il diritto di vivere in un altra Italia,almeno paragonabile a quella che i partigiani ci consegnarono il 25aprile del 1945,e che venti anni di berlusconismo hanno distrutto.

Ripartiamo dai piccoli gesti, noi operatori di pace,altrimenti il sangue di Vik,di Enzo Baldoni,di Rachel Corrie, di Antonio Russo e di tanti troppi uomini e donne,sarà stato versato inutilmente.

Restiamo umani,anche se è difficile,maledettamente difficile.

Buona Pasqua a tutti!

In questi giorni,in cui mi rifiuto di guardare la televisione,dal mio esilio dorato in Umbria,mi capita però di leggere sia on oline su diversi siti, sia proprio sulle testate nazionali, le cose piu' bestiali su Vittorio Arrigoni,che evidentemente non portando una divisa,e non avendo addosso un bel mitra, magari su quei veicoli chiamati lince, (che ricordo hanno come moto il mai morti della decima mas... )...era un violento!un esaltato!è giusto che sia stato ucciso!è andata a cercarsela!fino al paradosso, onore ai nostri valorosi soldati,che difendono l'onore della nostra patria ( mi si perdoni, volutamente con la p minuscola).

Si assiste poi alla disinformazione italiana, martellante e continua,bastava guardare il Tg1 delle 8 del mattino, per capire, come è arrivato a definire Hamas, ma questa è l'Italia, che non a caso non brilla certo di chiarezza nell'informazione.

Assistiamo in questi tristi giorni, al remake atroce delle morti di belle persone,quali erano Antoni Russo ( ucciso in Cecenia)Ilaria Alpi e il suo operatore ( anche qui ci fu chi ironizzò sulla loro morte), passando per Enzo Baldoni, che un giornale ( e un giornalista ignobile) aveva definito un pirlacchione in cerca di emozioni forti.

Ma in fondo non potevano stare a casa?Non potevano raccontare la guerra con il loro culone al caldo, magari aiutati dai servizi segreti come quell'essere ignobile radiato dall'ordine?

No non potevano, e hanno pagato con la vita,in modo atroce,tra le ironie dei nostri governanti,interessanti ad altro:vi rocordate cosa faceva il Premier, mentre il nostro governo lasciava morire Enzo in IraQ?

E il copione, si ripete, con le stesse luride faccie, ci sono ancora tutti!Il silenzio assordante dei nostri ministri e del nostro adorato premier, che se non ci fosse il PRESIDENTE ( questo volutamente maiuscolo) saremo altro che l'Assurdistan!ma tant'è!

Oltre al colpevolissimo ( ma prevedibile) silenzio o squallidissimo elaborato di disinformazione, mi amareggia molto il silenzio di molt dei miei colleghi teatranti, sempre pronti a fare spettacolini sull'olocausto, sempre pronti a celebrare ogni 27 gennaio qualcosa di orribile ma che è stato, e assolutamente supini e privi di commenti sulla vicenda Arrigoni,evidentemente uno spettacolo su Gaza, e sui massacri di Israele non se lo fila nessuno, non vince i premi ai Festival.Provo un senso di vergogna, notevole, e di disgusto nell'essere italiano, in questi giorni...e poco piu' di um mese fa, eravate tutti in piazza a festeggiare, con i vostri bandieroni...povera patria!

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