lunedì 9 luglio 2012

Caro Samu...piccola lettera sulla vita che scorre, dopo tanti mesi...

Caro Samu,

è tantissimo tempo che non scrivo su questo blog, o meglio che non ti scrivo su questo blog...
Penso da Natale (o quasi ), forse perchè in questo 2012, è partito un bel percorso di crescita, di ricostruzione che ti sarebbe piaciuto!
Sono stati sei mesi, molto intensi, fatti di regali molto belli,di incontri con le persone, e di messa in discussione di me stesso,radendo al suolo, o finendo di demolire quelle poche certezze che mi caratterizzavano, e provando a costruire qualcosa di bello,di nuovo, di importante.
Tutto questo non è stato per nulla facile e scontato, è stato complesso mettersi in discussione, rivedere tanti percorsi di vita,tanti incontri, insomma una bella pulizia..inside and outside!
In tutto questo,tante volte ho avuto il desiderio di chiamarti, anche solo per dirti ...porca miseria vero che non mi molli?
In fondo ci credevo un anno fa, ci credo ancora di più ad oggi,sono sicuro che nei miei risvegli a -20 in quel di Caselette tu ci fossi,così come nelle fatiche di rimettersi in gioco nella Cooperazione.
C'eri, ci sei sempre stato.
A Sanbenedetto, quando ho affidato al mare tanti pensieri e riflessioni di questo lungo anno,così come nei miei martedì di messa in discussione, a volte di una bellezza entusiasmante ( e molta tenerezza) a volte di una durezza da urlare.
Ma se sono rimasto in piedi...qualcosa vorrà dire no?
Penso sia giusto, guardare sempre avanti,con un minimo di positività, altrimenti la vita rischia di schiacciarti.
Sai nei momenti di sconforto ( e ti assicuro che ne ho avuti...sono umano....), pensavo ad un'immagine  che mi ha dato e detto tanto...partisti per il mare, poche ore dopo aver fatto una chemio,per me fu un gesto bellissimo, del quale in realtà non ti ringraziai mai, ma tempo al tempo...ci ho messo solo quei due anni...mica vorrai pretendere troppo no?
E poi ad una chiacchierata, in autostrada in un romantico ritorno da Viareggio ( senza donne...ok...ammettiamolo anche un poco da sfigati...), in cui parlammo di vita , di morte e di partenze.
Questo  è un ricordo che non ho mai condiviso con nessuno, oggi mentre scrivo esce prepotente,e non ho voglia di fermarlo.
Sai fratello, è buffo in musica ho message in a bottle, e le lacrime scendono prepotenti, misto di razionalità e irrazionalità , a volte anche piangere ha una sua umanità, e anche qui non ho voglia di fermarle.
Samu, oggi non sono per niente in forma.
Mi sono scontrato con la cattiveria delle persone, con la volontà precisa di fare male, di ferire.
E anche oggi ti ho sentito vicino, mentre ho aperto una lettera e sono scoppiato a piangere, quasi una scena Shakesperiana, di fronte al cimitero di Caselette, che porca miseria, non dovrebbero fare gli uffici postali di fronte ai cimiteri...che metti che poi accade come oggi...uno non capisce più per cosa piange!
Sono certo, che non avresti approvato, e poi lo hai visto...e poi lo sai!
Eppure Samu, anche di questa parte di vita, anche di questa parte del nastro...non riavvolgerei nulla, non rigirerei nessuna scena!
Credo che ( e tu me lo ha insegnato), siamo portati ad amare senza sconti, ed  è quello che ho sempre fatto, con tutti...poi qualcuno ha colto, qualcun'altro no.
Giorno strano oggi...di pagine che si chiudono...un poco fa male, un poco apre a nuove prospettive!
Domani, esame del Corso di Cooperazione ( fino a venerdì), e poi forse partenza per nuovi percorsi.
Spero con la Ong con cui collaboro, che si occupa di Infanzia  e di tutti quei bambini che la loro Infanzia non hanno potuto vivere, forse in Italia, forse all'estero...ma sono certo che qualcosa succederà.
Grazie fratello, perchè in questi tormentati mesi, mi sei stato accanto, sono sicuro che se non sono venuto al cimitero...non ancora, non te la sei legata al dito, ma proprio non mi va...e poi ti si ritrova in tanti altri luoghi...che cazzo!
Arriva l'estate, anzi è scoppiata l'estate.
Voglia di aria nuova, che forse sarà il kurdistan turco ( no a me non piacciono le mete facili), o forse la Sardegna, la terra che forse più adoro...o il Libano, chi può dirlo?
Nel mentre, continua a starmi vicino,sono sicuro che da dove sei, stai sorridendo e mi stai dicendo..."vai avanti fratello!"...( e ora vado a studiare...non è che visto che ci sei mi suggerisci le risposte?)

ti abbraccio forte
Davide


p.s sto sorridendo...

p.p.s e comunque niente camper quest'anno...a parte che da solo costa...ma anche fosse  è in riparazione...in prognosi riservata...



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