martedì 12 giugno 2012

L'ora più dolce per essere ammazzato...

Mentre scrivo, e guardo fuori dalla finestra, c'è una luce bellissima, la luce che invita al viaggio, quella che ti ricongiunge con il trascendente.
Il vento, l'erba che si muove e la vita che pulsa:violenta e bella, e non è una contraddizione.
Sono 12 giorni, che non metto mano al blog, fondamentalmente perchè è un periodo molto intimo, di scoperta interiore ed esteriore,niente che possa essere condiviso qui.
Tante volte ho condiviso molto su queste pagine,molti hanno capito, altri no..bene così.
In questi giorni, ho rivisto alcuni amici/che teatranti, e questo mi ha fatto molto piacere, anche perchè dal vivo era oltre un anno che non ci si vedeva.
Poi si  è ripetuto, il solito rito dei Festival, e la gente che magari ti conosce da 10 anni e fa finta di non conoscerti.
Amen.
Anche questo fa parte del gioco.
Sempre restando in tema artistico,una piccola piccolissima gioia, chiamiamola anche vendetta.
Ha chiuso,fatto fuori dalla Comunità Salesiana di Cascine Vica, il Club del Cinema, e anche qui mi viene da dire Amen.
Quei signori, fecero fuori me, in maniera ignobile 12 anni fa, in una prassi ed un modus operandi per loro usuale.
Oggi hanno trovato chi  è più squalo di loro.
Che dire, il proverbio, siediti e aspetta il cadavere del tuo nemico, mai  è stato più vero.
In questi giorni, ci sono state tanti piccoli regali, tante piccole scoperte, che vanno coltivate con cura, con pazienza:sono sicuro che cresceranno.
Ho rivisto Ilaria,del corso di cooperazione e sono felice,bello scambio, anche se breve, molto umano.Brava Ila.
Ho bisogno di incontri di questa umanità,il resto davvero non mi interessa, non ora, e forse non mi  è mai interessato.
voglio vita, con tutte le mie forze, anche perchè l'altro giorno...( ops ormai una settimana fa...riflettevo sulla morte ( in vista di una piccola operazione)...e mi dicevo...e se rimango stecchito sotto i ferri?e allora la mia risposta  è stata...VIVI...il resto arriverà.
In tutto questo ci sono persone, che vorrei rivedere,in particolare due.Se capiteranno qui si riconosceranno.
Una come poche, ha visto la mia parte bella ( e quella dark), come pochi altri/e,sarebbe bello reincontrarsi.
Per dividere pensieri, o forse solo per un caffè.
Oggi mi sento di dire , ma davvero con il cuore, le porte di casa mia sono sempre aperte,per tutti e tutte.
Davvero vorrei che qui si trovasse la stessa pace , che cerco io nell'incontro, la stessa poesia, la stessa accoglienza.
Mai, e mai avevo scritto qui una poesia, che per me vuol dire tanto

LA MIA CASA E IL MIO CUORE
(Sogno di libertà)

Se un giorno tornerò alla vita
la mia casa non avrà chiavi:
sempre aperta, come il mare,
il sole e l’aria.
Che entrino la notte e il giorno,
la pioggia azzurra, la sera,
il pane rosso dell’aurora;
la luna, mia dolce amante.
Che l’amicizia non trattenga
il passo sulla soglia,
né la rondine il volo,
né l’amore le labbra. Nessuno.
La mia casa e il mio cuore
mai chiusi: che passino
gli uccelli, gli amici,
e il sole e l’aria.

chiudo così, con la speranza e la bellezza...vinceremo.

d
  

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