domenica 18 marzo 2012

La bellezza ieri era Genova

E alla fine ci sono andato!
Ci sono andato,sfidando la vita...nel senso che alla prima mail di una ragazza di Libera, che mi diceva di avere posto sul bus avevo risposto "no grazie...partire alle sei non riesco...",però poi mi ero detto...se arriva una seconda possibilità ci vado!
E tempo un'ora ed  è squillato il cellulare sms che diceva "abbiamo un posto libero sul bus che parte da Rivoli...vieni?" e allora...come fai a dire di no?
Credo di aver fatto bene, anche perchè proprio nel 2001 ( e a questo punto il caso non esiste)sfidai il destino...ma quella volta a Genova non ci andai.
Feci bene?fevi male?
Non lo so, però tant'è!
Genova,dai nomi che a me ricordavamo solo la mattanza del 2001,Piazzale Kennedy,viale Italia,Marassi e Bolzaneto.
Io non dimentico, e per una parte del corteo,ho pensato proprio a quei luoghi scientificamente devastati 10 anni fa dalla follia black block, ma ancora di più dall'infamia della polizia italiana.
E allora ecco gli incontri,prima e dopo il corteo,con alcune persone ( ma non scrivo chi...se leggono si riconosceranno), che per me hanno significato tanto,persone che stimo, persone militanti, ma con la m maiuscola e senza bandiere di partito dietro.
Un corteo bellissimo, colorato,pieno anche di ingenuità ma fresco, autentico.
Ancora la lettura delle vittime di mafia, come tutti gli anni, che ho ascoltato per un poco( e qualcuno avrebbe la mia età), storie a cui ti affezioni, perchè conosci i luoghi, ti porti dentro i volti.
Poi il teatro,quello di quei folli di Area Teatro, e un sentirsi a casa,accolto che in fondo era poi solo da maggio dello scorso anno che non ci si vedeva.
Vedere teatro in Aula Universitaria, con tutti i limiti di quel posto, mi ha commosso emozionato,perchè se prendi un pulmino da Augusta, per venire a portare il tuo contributo al 21 marzo, e non diventi ricco...allora beh allora sei matto!ma quel matto, quella follia di cui amo circondarmi.
Via del Campo...la via cantata da Faber,solo una foto...e sono certo,che anche Faber ci sarebbe stato, magari senza bandiere, ma ci sarebbe stato dalla parte degli ultimi, dei più deboli, di quelli contro.
Piazzale Kennedy con la chiacchiera infinita insieme al nostro autista, di Susa e No Tav convinto, talmente convinto da dirmi...ma siete un bus strano eh?nemmeno una bandiera No Tav?
Tutti incontri bellissimi, intimi, che mi han fatto capire di chi ho bisogno di circondarmi,di cosa voglio e devo coltivare.
Su tutto la presenza del mare,e ancora un pensiero al "compagno" Samuele Vozza, che sono certo,fosse in corteo con noi...e in fondo si sia gustato tutto da dov'è! e abbia sorriso...e si sia incazzato...lottando insieme a tutti noi 100mila, che in piazza a Genova, abbiamo urlato che la mafia si può vincere!e si vincerà!


p.s intendiamoci eh...io non dimentico il viscidume di chi mi ha scippato un progetto antimafia in quel di Adelfia a Bari, e no!non lo dimentico per nulla!di quel progetto rivendico la paternità insieme a Roberto Ricco che all'epoca dirigeva il teatro Kismet e a Libera PugliA.
Mia la rete di contatti su quel progetto,mio lo start up, solo che gli amici e altri non hanno guardato in faccia a nessuno e oggi giocano a fare l'antimafia...ma tant'è!
e in corteo ieri, loro che fanno antimafia, o dicono per lavoro...non c'erano...

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