giovedì 29 marzo 2012

Vivo

Eccomi, a poco più di metà settimana,con tanti incontri all'interno della Cooperazione Internazionale,che han portato ad incroci che spero significativi, staremo a vedere.
Intanto me ne vado a fa la cosa giusta a Milano, a vedere una bella fiera sul terzo settore, e ad incontrare nuove persone...forse incontro l'anima gemella, o forse no.
Chi può dirlo?
Intanto rimuovo il mio "bimbo"dopo le pulizie di primavera...pulito lui dentro...e un poco anche io,dopo un inverno, in cui ho avuto da urlare, in cui ho iniziato a ricostruire tante piccole cose..e tante ne ricostruirò...tempo al tempo.
In ballo ho rimesso tutto, ho rimesso il futuro,che ho voglia di affrontare con leggerezza,consapevole della complessità che ho intorno.
Affrontarlo vincendo le sfide, perchè tante ne ho vinte in 36 anni, e tante se ne prospettano davanti.
La pancia, mi dice, che potrei ripartire ancora una volta dall'Infanzia,ma non aggiungo altro...in un mondo che ho frequentato per una bella parte di vita.
Credo che si debba andare dietro alle proprie vocazioni.
Oggi la vita, mi offre l'ennesima opportunità, l'ennesimo raggio di luce,gli dei sono magnanimi, ed è importante però saperli ascoltare...
Qualche porta si  è chiusa,ma altre sono rimaste aperte, io credo che la vita, davvero regala tanto a chi le se abbandona...e detto da me...è veramente strano...
Sento fermamente che è venuto il momento di mettere a frutto, tante professionalità...nessuna esclusa...tutte tornano utili.
Anche gli errori, anche la giungla in cui mi sono mosso in questi dieci anni di vita...tutto.
Tutto serve.
Tutto torna.
Credo fermamente che adesso mi tocca ancora recuperare qualche marinaio, che ha preso strade diverse dalle mie, ma che sono convinto che possa ancora viaggiare con me.
E pulizia.
Pulizia delle paure che ti frenano, pulizia dalle dodicimila paranoie, che porca miseria, se sei sopravvisuto nella giungla barese, nella giungla teatrale...ed hai condotto per 5 anni un gruppo di adolescenti qualcosa vorrà dire no?
Credo fermamente che il bivio si sia trasformato in svolta...e che qualcuno forse dal cielo, anzi senza forse dal cielo...abbia indirizzato tante scelte..e mi stia mettendo una mano vicino.
In tutto questo, domani ripercorro un 'autostrada che non faccio dal 23 settembre.
Per me quella fu una svolta.
Domani su quella stessa austrada, un'altra svolta.
Sto smettendo di urlare.
La vita, ancora una volta sta trionfando sulla morte.
Non è poco.
Non è facile.
Così sarà. 

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