lunedì 19 dicembre 2011

Voglia di silenzio e di accoglienza


Come tutti gli anni,in questi giorni mi viene voglia di silenzio.
Non perchè non mi piacciano le luci di artista,le luminarie natalizie,gli addobbi,ma proprio perchè ci sarebbe bisogno di silenzio per poter osservare ed ascoltare meglio, il mondo che ci circonda.
Il mondo, che è tutta quell'umanità,che magari stenta a trovare un lavoro,o che un lavoro ha perso,o che non sta bene di fisico e di spirito ( o di tutti e due).
Non credo al buon Samaritano ( e non mi è mai appartenuto),tuttavia proprio in questi giorni
( acuiti forse da un'ipersensibilità) credo che bisognerebbe fare esercizio di ascolto e di accoglienza.
Ma gratuito, senza pretendere nulla in cambio!
Mi rendo conto che è un casino, e che spesso non ne siamo capaci!
Però, ecco...provarci non costa nulla!
E alla fine quando accogli,accogli senza niente in cambio!
In questi giorni così strani,sono il primo a dirmelo,a chiedermi quante volte non ho accolto io,spero di fare meglio, magari il 2012,potrà essere anche l'anno dell'accoglienza.
Forse,senza voler andare troppo lontani, la strada della cooperazione,è un segnale forte!vedremo!
Oggi,mi veniva in mente un sms spedito ad una persona a me molto cara in cui scrivevo "vieni quando vuoi,tanto le porte del mio camper sono sempre aperte!" e davvero pensandoci provo tenerezza,perchè lo feci senza nulla in cambio.
E per me in questo Natale 2011,che ormai si avvicina,non posso che ripetere, le porte di casa mia ( vere e figurate), sono sempre aperte!
Chi si affida alla vita,spesso ne viene ripagato!e allora proviamoci comunque, senza perdere la tenerezza, e soprattutto la nostra umanità!
Restiamo umani!
( anche se porca troia è difficile!)

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